Teologo evangelico tedesco. Professore di Lingue orientali (1789-92) e di
Teologia (1793-1803) a Jena, passò successivamente a Würzburg
(1803-11) e, infine insegnò Esegesi e storia ecclesiastica a Heidelberg
(dal 1811). La sua teologia fu improntata a un rigido razionalismo, tendendo
P. a una spiegazione non soprannaturale dei Vangeli e accettando la
storicità dei fatti narrativi. Tra le sue opere, ricordiamo:
Commentario evangelico (1800),
La vita di Gesù come fondamento
di una vera storia del cristianesimo primitivo (1828) (Leonberg,
Württenberg 1751 - Heidelberg 1851).